Taci. Su le soglie/ del bosco non odo /parole che dici
umane; ma odo /parole più nuove
che parlano gocciole e foglie /lontane.
Ascolta. Piove /dalle nuvole sparse.
Piove su le tamerici /salmastre ed arse,
piove sui pini /scagliosi ed irti,
piove sui mirti /divini,
su le ginestre fulgenti /di fiori accolti,
sui ginestri folti / di coccole aulenti,
piove sui nostri volti /silvani,
piove sulle nostre mani / ignude,
sui nostri vestimenti / leggieri,
su i freschi pensieri / che l’anima schiude
novella, /su la favola bella
che ieri /l’illuse, che oggi m’illude,
o Ermione
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