ho provato


a dare alla mia stimmung un volto
ma non l’ha
anche il volto vuole sempre la sua parte
in disparte
cerco invece verità

ho provato ad assegnare ad ogni emozione
le parole di una canzone che mi dicessero
cosi è
ma non è stato facile
o non ha funzionato
e quando riesce la felicità che crea è più amara dell’acqua calda di caffé

ho provato a guardare fuori dal vetro
ad appoggiarmi sul parapetto e cadere
non ho avuto coraggio per arrivare fino in fondo
e disfarmi di tutte le barriere
restano stringhe e familiari e caseggiati
e il profilo del ragazzo che ho di fianco

invece di studiare scrivo
a compensare una profondità cui non arrivo
Carlo, sono come un pezzo di sughero,
lei è morta giovane io non so.